Le testimonianze vocazionali sono la narrazione di esperienze di incontro con Dio e di scelte importanti per la propria vita, come risposta ad una sua chiamata.
Padre Fabrizio Crucitti
Sono nato a Tivoli (Roma) il 26 novembre 1983, figlio di Annalisa e Maurizio e ho una sorella, Veronica. Dopo aver conseguito il diploma nell’Istituto professionale di Tivoli – ad indirizzo elettrico-elettronico – ho svolto il servizio in Aeronautica militare per tre anni a Brescia. Congedatomi, ho fatto differenti lavori prima di entrare, ormai adulto, in seminario; dopo un periodo di lontananza dalla Chiesa e una pratica di fede “tiepida” decisiva in questa scelta è stata un’esperienza di conversione molto forte nella notte di Pasqua del 2012 nel santuario di San Vittorino Romano.
In seguito a questa esperienza ho iniziato un percorso di discernimento vocazionale con gli Oblati di Maria Vergine che officiano nello stesso santuario. Nel settembre 2014 sono entrato in seminario e fatto tutto il percorso formativo previsto dal curriculum della nostra Congregazione. Ho ricevuto il grande dono della professione religiosa perpetua tra gli Oblati e dopo alcuni mesi il sacerdozio l’8 dicembre 2021, nel santuario di San Vittorino Romano, luogo a me e alla mia famiglia molto caro.
Proseguendo gli studi previsti per accedere al sacerdozio, li ho proseguiti acquisendo la Licenza in Teologia biblica il 5 luglio di questo anno. Ho fatto tali studi non per semplice erudizione o in vista dell’insegnamento ma perché prima di tutto possano aiutarmi ad essere sempre più efficace nel mio servizio al popolo di Dio. Tra pochi mesi sarò anche parroco della Parrocchia di San Jacopo e Filippo in Pisa e questo incarico mi aiuterà certamente a realizzare questo desiderio. E’ un ulteriore invito che mi fa il Signore a restituire con dedizione e amore quel tanto bene che da Lui ho ricevuto e ricevo.
Diacono Guillaume Charbonneau
Mi chiamo Guillaume, sono Oblato di Maria Vergine (OMV) e il prossimo 8 di ottobre sarò ordinato sacerdote nella comunità OMV di Parigi.
Tutto comincia nella mia città di origine che si situa sulla Costa Azzurra: Nizza. Sono nato in questa città da genitori francesi e credenti. Da piccolo conosco gli Oblati e frequento la loro bellissima e conosciuta chiesa in cui officiano nel centro storico della città. I miei parenti conoscevano bene questa comunità oblata. Per questo quando ebbi 10 anni, cominciai il servizio all’altare in quella chiesa sotto la direzione di fratel Giorgio Bellino. A 14 anni, cominciai a sentire la chiamata di Dio dentro il mio cuore. All’inizio ero entusiasta poi ho cominciato a disinteressarmi della mia chiamata perché avevo voglia di conoscere la vita, e avevo anche delle ambizioni professionali e sociali. Siamo sulla Costa Azzurra dove c’è di tutto. Tuttavia sono sempre rimasto fedele alla mia fede e ho continuato a servire l’altare la domenica.
A 18 anni, cominciai un percorso di studio che mi indirizzava verso il lavoro bancario, desiderando seguire le tracce di mio nonno materno. Dopo il primo anno di studio pero’, entrai in crisi perché capivo che non era questa la mia strada ma nello stesso tempo non sapevo che cosa fare. Mi misi a cercare un senso alla mia vita ed è a partire da questo momento che sentii di nuovo la mia chiamata al sacerdozio.
Dopo un discernimento di due anni, entrai al seminario degli Oblati di Maria Vergine sentendo che Dio mi voleva in questa bella e piccola Congregazione. Fui subito mandato in Italia a Roma dove ho studiato la filosofia per tre anni. Poi ho fatto il mio anno di noviziato a Pinerolo alla fine del quale ho pronunciato i miei primi voti di castità, povertà e obbedienza. Dopo tre anni di studio in teologia tra Roma e Parigi, ho fatto la mia professione perpetua il primo novembre 2022. Il 7 dicembre dello stesso anno, sono stato ordinato diacono nella mia città di origine. Essendo religioso, i religiosi sono chiamati ad essere pronti a servire il Signore dappertutto, cosi i miei superiori mi hanno mandato in America Latina per un periodo di 4 mesi.
Il prossimo 8 ottobre 2023, sarò ordinato sacerdote. Seguire il Signore non è semplice e facile, pero’ alla fine appaga sempre e più che abbondantemente il nostro desiderio di felicità e di dare un senso alla nostra vita.